Pasta come l’amore di Dio

Le ricette

Pasta alla Norma Pasta come l’amore di Dio Pasta ’ro malutempu Pasta con le sarde Pesto trapanese Polenta di cicerchie Spaghetti alla cucunciata Rollò di ricotta e spinaci Timballo di anelletti Timballo di capellini Cuccìa

L'elenco completo dei primi:

Ingredienti

cappellini o spaghetti tagliati qb
pomodori pelati qb
cipolle
olio evo

Preparazione

Affettate e lessate le cipolle finché non diventano molto cotte. Alle cipolle aggiungete quindi l’olio d’oliva e i pomodori pelati e tenete il tutto sul fuoco fino ad ottenere una salsa piuttosto densa. Cuocete i tagliolini o spaghetti tagliati in poca acqua. Quando la pasta è cotta, senza scolarla aggiungete la salsa. Le cipolle devono essere abbondanti per fare diventare la minestra "dolce come l’amore di Dio”.

Ricordate la scena che da il titolo al famoso film di Comencini "Pane, amore e fantasia"? In questa scena il maresciallo interpretato da Vittorio De Sica, vede un contadino, del paesino del centro Italia in cui è appena arrivato, intento a mangiare seduto su un gradino, segue il celebre scambio di battute:

De Sica: «Che te mangi?»
Contadino: «Pane.»
De Sica: «E che ci metti dentro?»
Contadino: «Fantasia, marescià!!»

Ecco anche a Sambuca, se nella dispensa non c'era nulla che potesse servire da condimento per la pasta si preparava la pasta come l'amore di Dio, cioè una minestra di cappellini o spaghetti tagliati con pomodoro pelato e cipolla.