Le ricette
Mostarda di fichi d'India
Ingredienti:
1 kg. di fichidindia
100 gr. di farina
cannella
noci e mandorle tostate
bucce d’arancia
mandarini
Preparazione:
Lavate i fichidindia e eliminate le due estremità. Tagliateli a metà e cuoceteli con la buccia per 15 minuti senza acqua. Passate al setaccio e rimettete sul fuoco fino a farli addensare. Aggiungete lentamente la farina e mescolate continuamente. Togliete dal fuoco e aggiungete la cannella, le noci e le mandorle tostate, la buccia d’arancia e i mandarini a pezzettini. Versate il tutto in formelle di terracotta e lasciare riposare per 24 ore. Togliete dalle forme e fate essiccare al sole.
Chi non è siciliano, se pensa alla mostarda pensa immediatamente a quella francese a base di senape che accompagna gli hamburger, o a quella di Cremona e di Mantova a base di frutta candita.
La mostarda siciliana è cosa diversa; diffusa nella regione orientale dell'isola la mostarda tradizionale, a base di vino cotto, è ottenuta mischiando a freddo amido o farina con del vin cotto, e facendo addensare sul fuoco il composto dopo avervi aggiunto mandorle, noci e qualche volta nocciole, bucce di arancia e zucchero. Vari ingredienti possono essere adoperati per aromatizzare la mistura: cannella, chiodi di garofano, finocchietto selvatico, baccelli di carrube secche e sbriciolate, o erbe varie tra cui la poco conosciuta salvia sclerea.
La mostarda siciliana oltre che con il mosto si può fare con i fichidindia, frutto che cresce nelle campagne siciliane e di cui è diventato simbolo anche se importato in Sicilia dagli Spagnoli appena 500 anni fa.